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dell'Azienda Agricola Vespa
Le nostre materie prime
Arancia
L’arancio Citrus sinensis, appartine al gruppo botanico degli agrumi, famiglia delle Rutacee. Il frutto, è una bacca globosa dalla buccia gialla – arancione – rossastra. L’interno è suddiviso in 8-12 spicchi, delimitati da pareti membranose, contenenti polpa e semi. E’ una pianta sempreverde, dai frutti profumati e trova larga diffusione nelle zone a clima temperato di tipo mediterraneo. Sono piante molto produttive a rinnovo graduale di chioma, in genere le foglie persistono 2-3 anni. Le forme di allevamento sono stabilite dalle potature; tradizionalmente la loro altezza si aggira sui 2,5 metri da terra per facilitare le opere di raccolta. Durante la fase di germogliamento ha inizio la fioritura, fiori (zagare) ermafrodite si formano solo sui nuovi germogli ,singoli o riuniti in gruppi di un massimo di 6 zagare. I frutti appena formati, vanno incontro ad una caduta prematura che regola in modo naturale la carica produttiva delle piante. In alcune varietà lo sviluppo avviene senza impollinazione ed esso risulta alla fine, privo di semi (apireno) e di maggior pregio. Detto “esperidio” il frutto è composto da un’epidermide esterna colorata e ricopre un tessuto compatto detto Albedo che ospita una grande quantità di ghiandole olifere, responsabili della produzione delle essenze. La fase di accrescimento del frutto è abbastanza lunga, 6 mesi nelle varietà precoci ed 8-10 mesi nelle produzioni invernali.
Olivo
Pianta Dicotiledone (Olea europea) della famiglia delle Olancee. E’ un’albero conosciuto sin dall’antichità, originario, pare, dell’Asia. Predilige i climi caldo temperati, non umidi e poco variabili, per cui è largamente diffuso nella area mediterranea. Sempre verde, ha foglie opposte, lanceolate, coriacee verde scuro nella pagina superiore, verde argento in quella inferiore; i fiori, che formano piccoli grappoli ascellari, sono biancastri. I frutti, le olive, botanicamente sono delle drupe, ovali, carnose con la polpa più o meno molle, dalla bucci liscia, il cui colore a maturazione va dal rossastro al nero, a secondo delle varietà; all’interno vi è un nocciolo osseo durissimo, aderente alla polpa e che protegge il seme. l’olivo predilige maggiormente a terreni alcalini ma si adatta bene anche a terreni difficili o poco fertili, essendo piuttosto esigente in fatto di esposizione, sensibile com’è ad una troppo lunga esposizione al sole o a troppo improvvisi passaggi di temperatura o ancora alle brinate o alle nebbie.